Il rinomato ex CEO di Renault e Jaguar Land Rover (JLR), Thierry Bollore, è stato assunto da Bedeo, un’azienda britannica fornitrice di veicoli elettrici, come consulente strategico. Bedeo è nota per i suoi sistemi di propulsione elettrica per furgoni e ha recentemente lanciato un servizio per convertire migliaia di furgoni diesel in ibridi elettrici. Bollore si unisce a Bedeo in un momento in cui l’azienda cerca di sfruttare gli incentivi governativi in Francia per l’adattamento dei modelli a combustione interna.
Grazie alla sua vasta esperienza in posizioni di leadership nell’industria automobilistica, Bollore è impegnato nella missione di Bedeo di elettrificare il trasporto. Ha espresso entusiasmo per poter contribuire con le sue conoscenze per aiutare Bedeo a raggiungere questo obiettivo comune. Sebbene Bollore abbia ricoperto il ruolo di CEO di Renault dopo l’arresto dell’ex CEO Carlos Ghosn nel 2018, e successivamente abbia guidato JLR per due anni, si è dimesso dalla sua posizione alla fine del 2022 per motivi personali.
Come terzo produttore mondiale di automobili, la partnership di Bedeo con Stellantis rafforza ulteriormente la sua posizione nel mercato dei veicoli elettrici. Stellantis ha come obiettivo ampliare la disponibilità di opzioni elettrificate per i suoi clienti, e la tecnologia dei sistemi di propulsione elettrica di Bedeo è un componente chiave per raggiungere questo obiettivo.
FAQ:
1. Cosa è Bedeo?
Bedeo è un’azienda britannica fornitrice di veicoli elettrici nota per la produzione di sistemi di propulsione elettrica per furgoni.
2. Qual è l’iniziativa recente lanciata da Bedeo?
Bedeo ha recentemente lanciato un servizio per convertire furgoni diesel in ibridi elettrici.
3. Chi è Thierry Bollore?
Thierry Bollore è un ex CEO di Renault e Jaguar Land Rover (JLR).
4. Qual è il ruolo di Bollore in Bedeo?
Bollore si è unito a Bedeo come consulente strategico per sostenere la loro missione di elettrificare il trasporto.
5. Perché Bollore ha lasciato le sue posizioni in Renault e JLR?
Bollore si è dimesso dalle sue posizioni alla fine del 2022 per motivi personali.
Fonti:
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