Un consorzio di scienziati specializzati in batterie, guidato dal Lawrence Berkeley National Laboratory (Berkeley Lab), sta lavorando per accelerare la commercializzazione di un nuovo materiale catodico chiamato “disordered rock salt” (DRX).
Il DRX ha il potenziale per aumentare la densità energetica delle batterie agli ioni di litio, rendendole più adatte ai veicoli elettrici e riducendo la necessità di utilizzare materiali catodici convenzionali come il nichel e il cobalto. Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) ha riconosciuto la necessità di ridurre o eliminare l’uso del cobalto nelle batterie, e il consorzio DRX si concentra nello sviluppare catodi realizzati con materiali più abbondanti ed economici, come il manganese e il titanio.
Le batterie al litio che utilizzano catodi DRX potrebbero contribuire a stabilizzare i prezzi nell’industria automobilistica evitando restrizioni di approvvigionamento e riducendo la dipendenza da metalli rari. Il consorzio DRX è composto da circa 50 scienziati provenienti da diversi laboratori nazionali e università, e ha ricevuto un finanziamento di 20 milioni di dollari dall’Ufficio delle Tecnologie per i Veicoli del DOE.
L’obiettivo finale del consorzio è sviluppare catodi DRX pronti per la commercializzazione entro pochi anni. Per raggiungerlo, si utilizzeranno modelli computazionali, sintesi chimica e tecniche di caratterizzazione dei materiali per ottimizzare le prestazioni dei catodi DRX. Il team si concentrerà anche sul miglioramento della conducibilità elettronica del materiale per garantire un’alta densità energetica e una lunga durata delle batterie al litio DRX.
Lo sviluppo dei catodi DRX arriva in un momento cruciale, poiché il cambiamento globale verso un trasporto più pulito si intensifica. Gli Stati Uniti hanno l’obiettivo di fare in modo che la metà di tutti i nuovi veicoli venduti entro il 2030 siano veicoli a zero emissioni, che siano veicoli elettrici a batteria, ibridi plug-in o a celle a combustibile. Il lavoro del consorzio contribuirà a raggiungere questi obiettivi ambiziosi e renderà i veicoli elettrici più sostenibili e accessibili al pubblico in generale.
Fonti:
– Lawrence Berkeley National Laboratory (Berkeley Lab)
– Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE)