La transizione globale verso veicoli più puliti e completamente elettrici sta guadagnando slancio in diverse regioni. Tuttavia, cresce sempre di più la preoccupazione sul destino dei veicoli convenzionali in mercati dove il passaggio a alternative più ecologiche avviene in modo più lento o non avviene affatto. Con l’implementazione di normative più rigorose sui veicoli tradizionali in Cina, Europa e Stati Uniti, i produttori di automobili potrebbero dover guardare alle economie emergenti come India, Australia, Russia, Sud Africa, Thailandia e Malaysia per vendere i loro modelli a benzina e diesel.
Un recente rapporto del think tank con sede a Londra, Carbon Tracker, avverte che i paesi che non hanno dato priorità ai veicoli puliti potrebbero diventare un rifugio per modelli con una tecnologia obsoleta. Mentre la domanda di ibridi e veicoli elettrici cresce nelle economie sviluppate, i produttori di automobili potrebbero avere difficoltà a trovare acquirenti per i veicoli convenzionali usati nei mercati emergenti. Inoltre, i programmi di riciclaggio e incentivi nelle economie sviluppate scoraggiano l’esportazione di modelli più vecchi.
L’India, in particolare, presenta un caso interessante. Nonostante sia il terzo più grande mercato automobilistico del mondo dopo Stati Uniti e Cina, la proprietà di automobili tra le masse rimane relativamente bassa. L’adozione di veicoli elettrici, sia a due che a quattro ruote, è stata ostacolata dal loro elevato costo, dalla limitata infrastruttura, dalle limitate opzioni di modelli, dalla mancanza di consapevolezza e dalle preoccupazioni sul valore di rivendita. Il governo si è posto l’obiettivo che il 30 percento di tutti i veicoli funzioni con l’energia elettrica entro il 2030, con un focus sul segmento delle motociclette.
I critici esprimono scetticismo sul raggiungimento di questo obiettivo dati gli attuali sfide. Secondo una ricerca condotta dalla società di analisi di mercato con sede a Singapore, Canalys, i veicoli elettrici rappresentano solo il 2.5 percento del mercato automobilistico indiano nel suo complesso, mentre le cifre raggiungono l’8 percento negli Stati Uniti e significativamente il 26 percento in Cina.
Nonostante l’impulso verso una mobilità più pulita stia guadagnando slancio a livello globale, è importante affrontare le specifiche barriere che i mercati emergenti incontrano nella loro transizione verso la mobilità elettrica. Superare queste sfide e creare un ambiente favorevole all’adozione di veicoli elettrici sarà cruciale affinché questi mercati mantengano il passo con le tendenze globali.