Le azioni di Foxtron Vehicle Technologies, filiale di Foxconn, hanno registrato una caduta fino al 9% nel suo primo giorno di quotazione, indicando preoccupazione per le possibili sfide nel competitivo mercato dei veicoli elettrici (EV). L’aumento dei costi per l’acquisto di un’auto a causa dell’inflazione e dei tassi di interesse elevati sta generando una pressione aggiuntiva sui produttori di EV. Inoltre, i produttori di veicoli elettrici si trovano ad affrontare problemi nella catena di approvvigionamento e la pressione dei prezzi da parte dei leader del settore come Tesla, che ha applicato significativi sconti quest’anno.
Figure di spicco nell’industria automobilistica, tra cui il CEO di Tesla, Elon Musk, hanno espresso preoccupazione riguardo all’espansione della capacità delle fabbriche fino a quando i tassi di interesse non saranno più favorevoli. Anche General Motors e Ford hanno manifestato sentimenti simili, evidenziando il clima di cautela che prevale nel mercato dei veicoli elettrici.
Nonostante queste sfide, Foxtron rimane ottimista sulle sue prospettive di crescita. Young Liu, presidente sia di Foxtron che di Foxconn, ha delineato una chiara strategia per l’espansione dell’azienda. Foxtron intende stabilire una solida presenza a Taiwan, sfruttando le sue capacità di design innovative e lo slancio dei suoi servizi nel settore dei veicoli elettrici. Inoltre, l’azienda cerca di utilizzare i modelli di business consolidati della sua azienda madre, Foxconn, per facilitare la sua penetrazione nei principali mercati del Nord America e del Sud-est asiatico.
Nonostante le perdite registrate nel 2021 e nel 2022, Foxtron si impegna a invertire la sua situazione in un prossimo futuro. Sfruttando i suoi punti di forza e capitalizzando le opportunità emergenti del mercato, Foxtron punta a stabilire una presenza significativa nel panorama globale dei veicoli elettrici.