La Banca Centrale Cinese, la People’s Bank of China (PBOC), ha annunciato il suo impegno a stabilizzare il commercio e migliorare l’ambiente operativo per le aziende straniere. Il governatore della PBOC, Pan Gongsheng, ha sottolineato questa iniziativa durante un simposio al quale hanno partecipato rappresentanti di importanti aziende straniere, tra cui JPMorgan Chase & Co., HSBC Holdings Plc., Deutsche Bank AG, BNP Paribas, UBS Group AG e Tesla Inc. La banca centrale mira a ottimizzare l’ambiente operativo per le aziende estere e attirare maggiori investimenti stranieri.
Questo impegno si allinea con l’obiettivo più ampio della Cina di aprirsi agli investitori stranieri. All’inizio di quest’anno, i leader cinesi si sono impegnati a creare opportunità affinché le aziende straniere prosperino nel paese. Il premier Li Qiang ha ribadito questo obiettivo a marzo, promettendo di mantenere un impegno saldo all’apertura, indipendentemente dai cambiamenti globali.
Tuttavia, la fiducia delle aziende straniere nella Cina è vacillata a causa delle tensioni tra Pechino e l’Occidente e delle preoccupazioni riguardanti l’ambiguità normativa nel paese. Un recente sondaggio condotto dalla Camera di Commercio Americana in Cina ha rivelato che la Cina non è stata classificata tra le prime tre priorità di investimento per la maggior parte delle aziende statunitensi per la prima volta in circa 25 anni.
Per affrontare questa mancanza di fiducia e sostenere l’economia, la Cina ha attuato misure a sostegno dei mercati finanziari e si è impegnata con investitori influenti. La Commissione di Regolamentazione dei Titoli della Cina si è incontrata con investitori come BlackRock Inc. e Bridgewater Associates per raccogliere suggerimenti per il miglioramento.
Nonostante questi sforzi, il possesso da parte di stranieri di azioni e obbligazioni della Cina è significativamente diminuito, diminuendo l’influenza del paese nei portafogli globali. Inoltre, l’economia cinese sta affrontando una desaccelerazione, spingendo la banca centrale a ridurre i requisiti di riserva per gli istituti di credito per la seconda volta quest’anno. Questa mossa mira a sostenere la spesa governativa e stimolare la crescita economica.
In conclusione, la People’s Bank of China è determinata a creare un ambiente aziendale più favorevole per le aziende straniere e stabilizzare il commercio. Queste iniziative si allineano con gli obiettivi più ampi della Cina di aprirsi agli investitori stranieri e stimolare l’economia. Tuttavia, le sfide come le tensioni geopolitiche e le preoccupazioni normative devono essere affrontate per riconquistare la fiducia delle aziende straniere.
Fonte: Bloomberg L.P.