Il CEO di Cruise, la divisione di veicoli autonomi di General Motors, Kyle Vogt, si è dimesso a causa delle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza delle auto senza conducente. L’annuncio, fatto domenica, segue il recente ritiro di un aggiornamento del software per i 950 veicoli di Cruise dopo un incidente in cui uno dei veicoli ha trascinato un pedone a San Francisco, il che ha portato il Dipartimento dei Veicoli a Motore della California a revocare la licenza di Cruise.
In risposta alle preoccupazioni, Cruise ha temporaneamente sospeso le sue operazioni per sottoporsi a una revisione indipendente da parte di esperti. La dichiarazione dell’azienda ha evidenziato il suo impegno per la sicurezza, la trasparenza e la fiducia, nonché il suo obiettivo di avanzare nella tecnologia dei veicoli autonomi (AV) al fine di rendere il trasporto più sicuro, pulito e accessibile.
Sebbene Cruise abbia ottenuto l’approvazione per trasportare passeggeri a pagamento l’anno scorso, i suoi veicoli autonomi sono stati criticati per fare soste improvvise che hanno infastidito altri viaggiatori e sollevato preoccupazioni per la sicurezza pubblica. I rapporti dello scorso anno hanno rivelato che i robotaxi di Cruise tendevano a fermarsi bruscamente o fare soste impreviste, lasciando potenzialmente i passeggeri bloccati. Questi problemi continui potrebbero rendere più difficile l’implementazione di veicoli completamente autonomi senza conducenti umani e portare a regolamentazioni federali più rigorose per gli AV in tutto il paese.
Dopo le dimissioni di Vogt, Mo Elshenawy, vicepresidente esecutivo dell’ingegneria di Cruise, assumerà le funzioni di presidente e chief technology officer. La dichiarazione dell’azienda ha anche annunciato che Craig Glidden rimarrà presidente e continuerà a ricoprire il ruolo di direttore generale.
General Motors ha acquisito una partecipazione di maggioranza in Cruise nel 2016, quando era ancora una startup. Nel maggio 2021, GM ha aumentato la sua partecipazione all’80% investendo ulteriormente nell’azienda. Vogt, ex studente del Massachusetts Institute of Technology, ha cofondato Twitch, un servizio interattivo di streaming live che ha ottenuto riconoscimenti nei settori dei videogiochi, dell’intrattenimento, dello sport e della musica prima di essere acquisito da Amazon per circa 1 miliardo di dollari nel 2014.
Domande frequenti:
1. Cosa ha portato alle dimissioni di Kyle Vogt come CEO di Cruise?
Kyle Vogt si è dimesso come CEO di Cruise a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza delle auto autonome dopo un recente incidente in cui un veicolo autonomo ha trascinato un pedone.
2. Come ha risposto Cruise alle preoccupazioni sulla sicurezza?
Cruise ha sospeso le sue operazioni e ha avviato una revisione indipendente da parte di esperti per affrontare le preoccupazioni sulla sicurezza. L’azienda si impegna a costruire un Cruise migliore, incentrato sulla sicurezza, la trasparenza e la fiducia.
3. Le problematiche di Cruise influenzeranno l’implementazione dei veicoli autonomi?
I problemi affrontati da Cruise potrebbero rallentare l’implementazione dei veicoli completamente autonomi senza conducenti umani. Potrebbero anche portare a regolamentazioni federali più rigorose per i veicoli autonomi nelle città di tutto il paese.
4. Chi assumerà il ruolo di presidente e chief technology officer di Cruise?
Mo Elshenawy, vicepresidente esecutivo dell’ingegneria di Cruise, assumerà i ruoli di presidente e chief technology officer.
5. Quale percentuale di partecipazione ha General Motors in Cruise?
General Motors ha acquisito una partecipazione di maggioranza in Cruise nel 2016 e ha aumentato la sua partecipazione all’80% nel maggio 2021 attraverso ulteriori investimenti.