Secondo un rapporto del Wall Street Journal, Arabia Saudita e Tesla sono in colloqui per la possibile costruzione di un’officina per veicoli elettrici (EV) nel paese. Queste trattative fanno parte del piano più ampio dell’Arabia Saudita per diversificare la propria economia e garantirsi i metalli necessari per la produzione di veicoli elettrici.
Il Regno dell’Arabia Saudita ha già investito nella Lucid Motors, una startup di veicoli elettrici che inizialmente si è separata da Tesla. Come parte dell’accordo, la Lucid Motors si è impegnata a costruire un’officina nel paese. Ora, l’Arabia Saudita punterebbe a Tesla per una potenziale collaborazione.
Non è la prima volta che l’Arabia Saudita mostra interesse a collaborare con Tesla. Nel 2018, Elon Musk, CEO di Tesla, ha avuto colloqui con il capo del fondo di investimento dell’Arabia Saudita. Tuttavia, Musk ha alla fine deciso di non utilizzare il finanziamento dell’Arabia Saudita per privatizzare Tesla.
Come incentivo per tornare al tavolo dei negoziati, l’Arabia Saudita offre i diritti per l’acquisto di cobalto dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC), un paese che fornisce circa il 70% del cobalto mondiale. Sebbene Tesla stia gradualmente riducendo la dipendenza dal cobalto nelle sue batterie, questo minerale svolge ancora un ruolo importante nella produzione di celle di batteria ad alta densità energetica.
È importante prendere questo rapporto con cautela, poiché si basa su fonti informate sui negoziati anziché su dichiarazioni ufficiali. Molti paesi stanno cercando di attrarre le officine di Tesla, e queste “prime trattative” potrebbero semplicemente significare che l’Arabia Saudita ha espresso interesse nell’instaurare una struttura produttiva con Tesla.
Fonti:
– Wall Street Journal
– Electrek