La startup britannica Advanced Electric Machines (AEM) ha ottenuto un finanziamento significativo di £23 milioni ($29 milioni) per espandere la produzione dei suoi motori per veicoli elettrici (VE). Questi motori, prodotti da AEM, sono unici in quanto non contengono né terre rare né rame, rendendoli completamente riciclabili. Questa fase di finanziamento di Serie A è stata guidata da Legal & General Capital e dall’iniziativa Barclays Sustainable Impact Capital, entrambe investitori nel settore delle startup legate ai cambiamenti climatici.
Con sede a Washington, nell’Inghilterra settentrionale industriale, AEM ha già introdotto un motore commerciale senza terre rare per autobus elettrici e altri veicoli in Europa, Nord America e Asia. L’investimento recente consentirà all’azienda di sviluppare un motore per VE che elimina anche il rame, concentrandosi su automobili e veicoli commerciali. Secondo il CEO di AEM, James Widmer, l’inclusione di questi motori può aumentare l’autonomia di un VE di almeno il 10%.
Sebbene AEM stia collaborando con Bentley, il marchio di lusso di Volkswagen, per un motore per VE, Widmer non ha rivelato altri potenziali clienti. Tuttavia, ha menzionato che l’azienda è in discussioni attive con diversi produttori automobilistici sia in Europa che altrove.
La corsa per creare motori per VE con un contenuto minimo o nullo di terre rare ha preso slancio tra i produttori automobilistici europei, americani e giapponesi. Questa competizione per le alternative deriva dalla posizione dominante della Cina nell’estrazione e nel processo di questo gruppo di 17 metalli. I motori per VE tradizionali con magneti permanenti di terre rare solitamente contengono circa 10 chilogrammi (22 libbre) di rame. In confronto, le opzioni senza terre rare disponibili sul mercato possono contenere il doppio di quella quantità.
Una delle sfide associate ai motori che contengono rame è la difficoltà nel riciclarli a causa del fatto che il punto di fusione del rame è simile a quello dell’acciaio. Tuttavia, AEM ha risolto questo problema utilizzando motori in alluminio e acciaio. Questi motori possono essere facilmente riciclati mediante fusione in un forno, contribuendo all’impegno di AEM per la sostenibilità. La dedizione dell’azienda alla responsabilità ambientale è stata un fattore chiave per attrarre investimenti da diverse parti interessate di spicco.
FAQ:
P: Cos’è Advanced Electric Machines?
R: Advanced Electric Machines (AEM) è una startup britannica specializzata nella produzione di motori per veicoli elettrici (VE). Priorizzano la sostenibilità creando motori che non contengono né terre rare né rame, rendendoli completamente riciclabili.
P: Qual è stata l’ultima fase di finanziamento di AEM?
R: AEM ha recentemente raccolto £23 milioni ($29 milioni) in una fase di finanziamento di Serie A guidata da Legal & General Capital e dall’iniziativa Barclays Sustainable Impact Capital.
P: Cosa c’è di unico nei motori di AEM?
R: I motori di AEM sono unici perché non contengono né terre rare né rame. Questa caratteristica eccezionale li rende completamente riciclabili e rispettosi dell’ambiente.
P: In che modo i motori di AEM contribuiscono alla sostenibilità?
R: I motori di AEM sono facilmente riciclabili grazie alla loro composizione di alluminio e acciaio. Ciò consente un approccio più sostenibile nella produzione e nella gestione dei motori per VE.