Dom. Dic 10th, 2023
    Advanced Electric Machines (AEM) ottiene un finanziamento significativo per espandere la produzione dei suoi motori per veicoli elettrici (VE)

    La startup britannica Advanced Electric Machines (AEM) ha ottenuto un finanziamento significativo di 23 milioni di sterline ($29 milioni) per espandere la produzione dei suoi motori per veicoli elettrici (VE). Questi motori, prodotti da AEM, sono unici nel senso che non contengono terre rare o rame, rendendoli completamente riciclabili.

    La serie A di finanziamenti è stata guidata da Legal & General Capital e dall’iniziativa Barclays Sustainable Impact Capital, entrambe dedite agli investimenti in startup legate al clima. Con sede a Washington, nel nord-est industriale dell’Inghilterra, AEM ha già introdotto un motore commerciale senza terre rare per autobus elettrici e altri veicoli in Europa, Nord America e Asia. L’investimento recente permetterà all’azienda di sviluppare un motore per VE anche privo di rame, rivolto sia ai veicoli passeggeri che ai veicoli commerciali.

    Secondo il CEO di AEM, James Widmer, l’inclusione di questi motori può aumentare l’autonomia di un VE di almeno il 10%. Sebbene AEM stia collaborando con Bentley, il marchio di lusso di Volkswagen, per un motore per VE, Widmer si è astenuto dal rivelare altri possibili clienti. Tuttavia, ha menzionato che l’azienda è in attive conversazioni con diversi produttori automobilistici sia in Europa che oltre.

    La ricerca di motori per VE con un contenuto minimo o nullo di terre rare ha guadagnato forza tra i produttori automobilistici europei, americani e giapponesi. Questa corsa per trovare alternative è dovuta alla posizione dominante della Cina nell’estrazione e lavorazione del gruppo di 17 metalli. I motori tradizionali per VE con magneti permanenti di terre rare di solito contengono circa 10 chilogrammi di rame. In confronto, le opzioni senza terre rare disponibili sul mercato possono contenere il doppio di quella quantità.

    Una delle sfide associate ai motori che contengono rame è la difficoltà nel riciclarli a causa del fatto che il punto di fusione del rame è simile a quello dell’acciaio. Tuttavia, AEM ha risolto questo problema utilizzando motori in alluminio e acciaio che possono essere facilmente riciclati fondendoli in un forno, contribuendo così all’impegno di AEM per la sostenibilità. La dedizione dell’azienda verso la responsabilità ambientale è stata un fattore chiave nell’attrarre investimenti da parte di attori diversi.

    Domande frequenti:

    By